A Napoli lo street food è di casa, una tradizione consolidata che è ben rappresentata anche dalla pizza montanara.
Pizzette montanare o pizzette fritte… da piccolo ne andavo ghiotto e anche adesso!!! Altro non sono che semplici pizze che invece di essere cotte al forno vengono fritte in olio bollente, condite con sugo di pomodoro e parmigiano grattugiato… una vera delizia!!! Sono di dimensioni ridotte rispetto ad una normale pizza anche se volendo nulla vieta di friggerle in dimensioni più grandi… sono buone da mangiare anche fredde!
Origini
Pizzette montanare o pizzette fritte… da piccolo ne andavo ghiotto e anche adesso!!! Altro non sono che semplici pizze che invece di essere cotte al forno vengono fritte in olio bollente, condite con sugo di pomodoro e parmigiano grattugiato… una vera delizia!!! Sono di dimensioni ridotte rispetto ad una normale pizza anche se volendo nulla vieta di friggerle in dimensioni più grandi… sono buone da mangiare anche fredde!
Origini
Piatto dal gusto straordinario e inconfondibile, che ha origini antichissime.
Il suo nome, alquanto originale per una città che vive di mare, deriva dai contadini che provenivano dalla montagna, “i montanari” appunto, ed erano soliti consumare per merenda panini conditi con sugo di pomodoro, basilico e formaggio.
L'IMPASTO:
1 kg e ½ di farina tipo 0
800 gr di acqua
800 gr di acqua
2 panetti di lievito
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di zucchero
IL CONDIMENTO:
500 ml di salsa di pomodoro
PER LA FRITTURA:
Olio di semi di arachidi
PROCEDIMENTO:
Aggiungere poco alla volta il lievito, il sale e la farina, all’acqua e impastare.
Dopo aver ottenuto un impasto abbastanza morbido, lasciare riposare per circa 2 ore.
Dopo aver ottenuto un impasto abbastanza morbido, lasciare riposare per circa 2 ore.
Tagliare l’impasto a piccoli pezzi, tali da ottenere, dopo altre 3 ore di riposo, dei panetti.
Stenderli con le mani ed eseguire delle piccole pressioni con le dita, in modo da forarlo.
In questo modo la pasta non si gonfierà durante la frittura.
Stenderli con le mani ed eseguire delle piccole pressioni con le dita, in modo da forarlo.
In questo modo la pasta non si gonfierà durante la frittura.
Friggere in olio di semi di arachide bollente per circa 1 minuto.
Lasciare sgocciolare in una teglia in modo da eliminare l’olio in eccesso e guarnire con abbondante salsa, MozzaVeg e basilico.
Lasciare sgocciolare in una teglia in modo da eliminare l’olio in eccesso e guarnire con abbondante salsa, MozzaVeg e basilico.
A volte se me ne avanza qualcuna, la consumo il giorno dopo e devo dire che il sapore è altrettanto ottimo, visto che rimangono ancora morbide…
Che spettacolo questa ricetta, adoro, anzi impazzisco per questo tipo di ricette!!!!Bravissimo!!! :-*
RispondiEliminaGrazie Yrma...detto da una esperta come te...ha doppio valore Grazie
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